Gelato!, Silvia Borando
Qualcuno sta sicuramente gridando per un gelato in questa storia illustrata di delusione, resistenza e accettazione.
Quando al piccolo protagonista viene negato un cono gelato dall'adulto, la delusione che prova è estrema. Inizia un ciclo di emozioni espresse attraverso i colori. Dalla tristezza (blu), all'invidia per gli altri che hanno il loro cono (verde), alla rabbia (rosso) e altro ancora, la sua progressione attraverso una gamma di sentimenti/tattiche è sia umoristica che catartica per i lettori che sperimentano sia il suo dolore che l'eccessività della sua reazione.
Nel frattempo, la risposta coerente del l'adulto, un semplice “No”, funge da modello di efficacia di fronte ai capricci. L'arte utilizza immagini rade e spesse in bianco e nero abbinate a una gamma completa di colori, ciascuno associato a una risposta emotiva. La semplicità dell'arte e del testo si combinano per aprire la porta a futuri riferimenti e alla risoluzione di simili situazioni di vita reale che derivano dal sentire la parola “No”.
Età di lettura: 3 anni